9 Aprile 2018 - Redazione - Divulgazione

Strade Alternative X Ciampino

A meno di un anno dalle prossime elezioni comunali, di fronte agli stravolgimenti politici che interessano tanto il Paese quanto le nostre comunità locali, a Ciampino restano allarmanti i problemi e le questioni irrisolte che riguardano la vita quotidiana di tutti i cittadini, le politiche sociali, l’ambiente, gli spazi pubblici, l’economia locale. 

Come associazione Officine Civiche, in questi anni abbiamo avuto modo di misurare in prima linea la preoccupante immobilità delle Istituzioni di fronte alle esigenze più elementari del territorio, a partire dalla qualità della vita del nostro ambiente urbano e la totale assenza di progettazione in direzione di una maggiore sostenibilità, la continua delega della politica al potere privato e la conseguente alienazione del nostro patrimonio cittadino, la disastrosa gestione delle aziende pubbliche e dei servizi che esse erogano. 

Le mobilitazioni cittadine di questi anni, come il movimento per l’Igdo pubblico e quello per il Parco dei Casali, le manifestazioni contro l’inquinamento, i Consigli cittadini, le mozioni di iniziativa popolare contro la cementificazione e per l’urbanistica partecipata, ma anche la nostra quotidiana attività associativa per la scolarizzazione e l’inclusione sociale, tutto questo ci porta oggi a domandarci: Quale futuro ci attende come comunità? Quali prospettive si possono immaginare in una città che si attesta ai più alti tassi di densità abitativa italiana e al primo posto nel Lazio per consumo di suolo? Possiamo immaginare una città più vivibile, con maggiori diritti e sicurezza sociale? Si può pensare anche a Ciampino, come succede in molti altri luoghi, di allargare i processi decisionali alla cittadinanza per quanto riguarda le scelte che pesano sul territorio? Si possono immaginare spazi pubblici, condivisi e co-gestiti ad uso civico per la cultura, l’arte, lo sport?

Rivolgiamo queste domande alle forze civiche, associative e politiche della città, a tutti i cittadini singoli e organizzati che condividono con noi l’esigenza di un cambiamento per Ciampino e che si riconoscono nei valori della Costituzione italiana, nel campo popolare, civico, progressista e solidale. Invitiamo tutti e tutte a ragionare insieme di prospettive e opportunità reali per il futuro: 

– Ambiente, urbanistica e patrimonio cittadino

– ASP, servizi sociali, welfare 

– Partecipazione e spazi pubblici

Parleremo e ci confronteremo con le organizzazioni sociali e politiche, le associazioni e i movimenti, in un’assemblea aperta domenica 15 aprile dalle ore 10.30 presso il cine-teatro Il Piccolissimo in via Ludovico Ariosto.