8 Ottobre 2017 - Redazione - Beni Comuni e Territorio

Operazione “posacenere civico”

DoPòLiS, il Doposcuola Popolare dell’associazione Officine Civiche, dallo scorso inverno ha lanciato una serie di laboratori ludico-educativi all’aria aperta, nel Parco Aldo Moro di Ciampino, incentrati sulla diffusione di una cultura dell’integrazione sociale attraverso l’arte e il gioco. Nell’ambito di questo percorso nasce l’idea dei posacenere auto-prodotti, per la pulizia e la sicurezza ambientale del parco, realizzati dai nostri volontari nell’arco di due domeniche, insieme ai bambini e le bambine del nostro laboratorio di “riciclo e riuso creativo”, contro la cultura dell’usa-e-getta e per un consumo sostenibile e consapevole degli oggetti quotidiani. Abbiamo voluto dare un contributo volontario per rendere l’area un luogo più pulito e vivibile, dal momento che ci occupiamo di attività per i più piccoli nel parco vogliamo farlo in un ambiente salubre e vogliamo contribuire alla manutenzione civica di quest’area pubblica.

L’operazione “posacenere civico” nasce per rispondere a un’esigenza concreta, cioè l’assenza di posacenere pubblici nella zona del parco che affaccia su via Lisbona/via Londra. Il parco soffre di un grave degrado strutturale, mancano ad esempio gli appositi contenitori per spegnere i mozziconi, che spesso vengono gettati per terra o dentro i cestini per l’immondizia, con il rischio concreto dell’infiammabilità. In un’estate segnata dagli incendi dolosi sul territorio, non possiamo permetterci sigarette gettate per terra in un’area verde pubblica! Per questo abbiamo voluto realizzare 6 posacenere fai-da-te da regalare al nostro parco, costruiti con materiali riciclati, decorati e provvisti di fori per il riflusso dell’acqua piovana così da evitare il ristagno e i cattivi odori. La manutenzione sarà garantita dall’associazione Officine Civiche e dai volontari del Doposcuola, che provvederanno a svuotarli e pulirli con regolarità. 

Crediamo nell’importanza dell’azione collettiva e nell’autogestione degli spazi pubblici da parte dei cittadini, che ne sono i proprietari e hanno diritto di viverli e prendersene cura. L’organizzazione popolare e l’amore per il territorio sono un motore di cambiamento, come dimostrano i ciampinesi che sentono l’esigenza di curare in prima persona i propri quartieri, spesso per sopperire alle disattenzioni amministrative, soprattutto in questo tempo di crisi e di tagli alla spesa pubblica. Sappiamo anche che non basta il lavoro volontario, ma serve una costante presa di coscienza di quelli che sono i nostri diritti di cittadini: La drammatica carenza di spazi pubblici e di aree verdi è forse una delle questioni più evidenti. L’elevato consumo di suolo e la rinuncia a fare politiche sociali pubbliche, sono alla base delle cause del degrado nei quartieri. Per questo le battaglie per una città pubblica e inclusiva devono andare di pari passo con la gestione collettiva dei pochi spazi rimasti a Ciampino.

In quest’ottica abbiamo progettato i nostri laboratori ludico-educativi, per lavorare con le famiglie alla diffusione di una cultura ambientale consapevole, al valore dell’inclusione e delle diversità, la solidarietà e l’azione collettiva per il proprio territorio. I laboratori continueranno nelle prossime settimane, insieme a molte altre attività che DoPòLiS metterà in piedi a Ciampino.