Beni Comuni e Territorio

Contro il progetto neoliberista sulla città, sintetizzabile nel ciclo abbandona-privatizza-lucra, proponiamo un progetto di territorio percorribile, partecipato e pianificato dal basso, co-gestito dalla comunità che lo vive e lo attraversa. Per questo nasce Officine Civiche nel 2014, per progettare azioni collettive in difesa del territorio, delle risorse naturali, paesaggistiche, culturali e socio-economiche. Per tutelare e diffondere la memoria, attivare energie a tutela dell'ambiente naturale e proporre la partecipazione delle cittadine e dei cittadini alle scelte che li riguardano.

18 Novembre 2016

Tempio crematorio e privatizzazione del Cimitero, l’Amministrazione ha deciso di abdicare al suo ruolo politico?

Scritto da: Redazione

Officine Civiche aderisce all’assemblea pubblica del 25 novembre prossimo sull’eventualità di un polo crematorio a Ciampino, organizzata con Ciampino Bene Comune e altre realtà recentemente costituite intorno all’azione critica dei cittadini nei confronti di questa ulteriore decisione calata dall’alto sulle nostre teste.  

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5 Ottobre 2016

IGDO: ancora nessuna notizia, perché questo assurdo silenzio?

Scritto da: Redazione

Sono passati più di cinque mesi da quel 13 aprile di quest’anno in cui si sarebbe esperita l’asta pubblica per la vendita della grande struttura sita nel cuore del centro storico di Ciampino. Diciamo ‘si sarebbe’ perché non solo non c’è nessuna comunicazione ufficiale del vincitore ma non si sa nemmeno se c’è un vincitore…

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29 Settembre 2016

Aria avvelenata: l’Oms “boccia” Ciampino

Scritto da: Guglielmo Abbondati

Nel mondo l’aria è sempre più irrespirabile. Il 92% della popolazione mondiale vive in luoghi dove i livelli della qualità dell’aria non soddisfano i limiti fissati dall’Oms per le particelle sottili, ovvero una media annuale di 10 microgrammi per metro cubo. Il dato, allarmante per la nostra salute, emerge dall’ultimo rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. L’analisi…

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29 Giugno 2016

2° Consiglio cittadino

Scritto da: Redazione

Nel silenzio più assordante chi ci governa prosegue un lento processo di cementificazione e smantellamento della Città Pubblica. Oltre alle varianti al Piano Regolatore, come la Zona Via Reverberi, e alla cosciente rinuncia della riqualificazione del centro urbano che avrebbe potuto realizzarsi attraverso l’acquisizione pubblica dell’IGDO, si ipotizzano ora investimenti milionari e operazioni immobiliari guidate…

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16 Maggio 2016

Igdo: Perché la cordata non convince

Scritto da: Redazione

Diciamolo chiaramente una volta per tutte. Ciò che non convince dell’intera operazione-Igdo, che in tutte le sue fasi ha visto l’Amministrazione comunale in uno stato di volontaria subalternità ai privati, non è la partecipazione dei privati in sé al futuro di un’area strategica abbandonata da troppo tempo. Quello che non convince, ma che anzi spaventa,…

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9 Maggio 2016

La triste storia della raccolta differenziata

Scritto da: Redazione

È impossibile fare un discorso organico sulla questione rifiuti nel Lazio, mettendo dentro le vicende di Cerroni, la raccolta differenziata, il costo della Ta.Ri., senza incappare in lacune, omissioni, imprecisioni. Meglio provare con qualche riflessione in ordine sparso (ma non troppo) che consenta di avere un punto di vista un po’ meno parziale, pur non…

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20 Aprile 2016

Consegnate le firme per il regolamento dell’Urbanistica partecipata

Scritto da: Redazione

Abbiamo consegnato questa mattina in Comune le firme dei cittadini che abbiamo raccolto per una proposta di delibera d’iniziativa popolare, per chiedere che Ciampino si doti di una serie di strumenti di partecipazione cittadina ai processi di trasformazione urbanistica. Il regolamento che tanti e tante hanno sottoscritto, già in uso e con risultati virtuosi in…

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20 Aprile 2016

Piano Integrato di Via Reverberi: Controdeduzioni alle controdeduzioni

Scritto da: Redazione

Per votare contro il piano integrato, ai consiglieri comunali, soprattutto di maggioranza,  dovrebbero bastare le seguenti considerazioni di carattere politico:  – è in contrasto con le dichiarazioni programmatiche del Sindaco (opzione zero al consumo del suolo, attuazione del PRG, varianti solo per aumentare gli standard dei servizi);  – produce la frammentazione di un’area, la G4…

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